“Risolvere in tempo il problema della sordità nelle persone anziane, porta ad un miglioramento della qualità della vità fin da subito. Ecco perché consiglio di rivolgersi ad un professionista”.

OFFRENDO LA POSSIBILITA’ DI SENTIRE BENE ATTRAVERSO DEI BUONI APPARECCHI ACUSTICI, BEN REGOLATI SULLA BASE DELLE ESIGENZE DELL’ANZIANO DEBOLE DI UDITO, LO SI PUÒ AIUTARE A MIGLIORARE OGNI SITUAZIONE DEL SUO VIVERE SOCIALE E, QUINDI, LA SUA STESSA QUALITÀ DI VITA.

Per presbiacusia si intende una diminuzione della funzionalità uditiva legata all’età. Tale perdita è progressiva, bilaterale e simmetrica. Questa condizione, comune nei paesi occidentali, riguarda circa il 30% degli anziani di età compresa tra 65-85 anni. Chi sente di meno, capisce anche di meno. L’anziano presbiacusico, pertanto, incontra delle difficoltà nel parlare con amici e familiari, nell’andare a teatro, alla messa, nel guardare la televisione, soprattutto in presenza di rumore di fondo. Allora, piuttosto che chiedere continuamente: “cosa hai detto?”, preferisce chiamarsi fuori dalla conversazione mentendo a se stesso, dicendosi che quegli argomenti non lo interessano. La conseguenza di tutto ciò è l’isolamento sociale, che, nei casi più gravi può portare alla depressione

Il tecnico audioprotesista è un operatore sanitario che fornisce, adatta e controlla le protesi utilizzate per correggere i difetti uditivi. L’audioprotesista, gioca un ruolo fondamentale per la scelta di apparecchi acustici per anziani. Attraverso dei buoni apparecchi acustici, ben regolati sulla base delle esigenze dell’anziano debole di udito, lo può aiutare a migliorare ogni situazione del suo vivere sociale e, quindi, la sua stessa qualità di vita.